TUTOR
Il tutor, professionista con formazione specifica, è il referente che coordina il percorso EFFICACE-MENTE.
Basandosi sulla diagnosi dell’equipe multidisciplinare, il tutor rende operativo il progetto attraverso gli interventi personalizzati.
In particolare il tutor si occupa di:
- SUPPORTO SCOLASTICO: intervento specialistico finalizzato alla valutazione dello stile di apprendimento più efficace per strutturare un metodo di studio personalizzato ed intervenire sulle carenze scolastiche, ma anche agire a livello strutturale su eventuali difficoltà cognitive ed emotive individuate;
- COORDINAMENTO RETE:
– colloqui con i genitori in itinere per favorire un intervento efficace anche nel supporto alla didattica a casa,
– incontri con insegnanti, referenti scolastici ed extrascolastici per condividere gli obiettivi e dare supporto operativo.
- COORDINAMENTO INTERVENTI CLINICI E NON: riferimento, gestione degli interventi clinici che riguardano l’area neuropsichiatrica, logopedica e psicologica e degli interventi didattici e cognitivi.
TUTOR – METODO DI STUDIO EFFICACE-MENTE
Ogni persona è caratterizzata dalla predominanza di uno stile di apprendimento. Il tutor attraverso la valutazione degli stili cognitivi elabora il metodo di studio più funzionale ed efficace.
In questo modo viene costruito un metodo che permette di sperimentare l’efficacia di se stessi nella concretezza della riuscita scolastica (con risvolti sull’autostima e la costruzione di un IO positivo).
STILI DI APPRENDIMENTO
Per attribuire lo stile di apprendimento è necessario porre l’attenzione sui quattro canali sensoriali con cui l’informazione può essere percepita e che caratterizzano in modo particolare l’accesso alle informazioni (Mariani, 2000):
▪ Visivo-verbale – PREFERENZA PER LA LETTO-SCRITTURA;
▪ Visivo- non verbale – PREFERENZA PER IMMAGINI, DISEGNI, FOTOGRAFIE, GRAFICI;
▪ Uditivo – PREFERENZA PER L’ASCOLTO (E’ FAVORITO DALL’ASSISTERE AD UNA LEZIONE, PARTECIPARE A DISCUSSIONI E DAL LAVORO CON COMPAGNO O A GRUPPI);
▪ Cinestesico – PREDILIGE ATTIVITA’ CONCRETE COME FARE ESPERIENZA DIRETTA DI UN PROBLEMA O CONCETTO.
Nell’elaborazione dello stile di apprendimento personalizzato è importante porre l’attenzione sugli aspetti che coinvolgono i cinque momenti dell’elaborazione dell’informazione:
1) sistematico-intuitivo: riguardano il modo di classificare e formulare ipotesi da parte di un individuo;
2) globale-analitico: concerne, nella percezione, la preferenza per la considerazione dell’insieme o del dettaglio;
3) impulsivo-riflessivo: riguarda i processi decisionali, è il modo in cui si affronta un problema;
4) verbale-visuale: è trasversale ai vari compiti cognitivi, riguardano la percezione (( i tipi di informazione su cui si focalizza l’attenzione dell’individuo), la memoria (le informazioni che meglio vengono registrare in memoria e come sono immagazzinate) e le preferenze di risposta;
5) convergente-divergente: si valorizza soprattutto l’aspetto dell’autonomia e del modo personale di affrontare lo studio.
In base a queste teorie viene effettuata la valutazione tramite questionario dove emerge uno (o più) stile di apprendimento predominante che diventa risorsa su cui basare l’intervento di tutoraggio.